Direi di no. Prima che la grande comunicazione si innamorasse di vini importanti, invecchiati e costosi fino alle esagerazioni e derive ben note, il vino era tanto più piacevole, quanto più sapeva mantener
traccia del frutto e del vitigno da cui proveniva.
Lungi da me iniziare una diatriba poco consistente fra diversi stili di vino; abbiamo invece il piacere di presentarvi 4 vini ottenuti da vitigni che ben si prestano alla “pronta beva”. Termine un po’ desueto che racchiude in sé il vero trucco del vino novello: essere facilmente bevibile, senza necessità di racconti.
Nello specifico il box è costituito da 4 vini di terre e culture differenti. Dal Trentino, il grande Teroldego, vitigno locale da sempre ritenuto eccellente per i vini giovani, in lui dovreste riconoscere le note speziate fra il timo e il rosmarino. Dalla Toscana il silenzioso Canaiolo, tutta viola ed eleganza vellutata. Era il secondo vitigno rosso del Chianti, poi caduto in disgrazia perché ha la bacca troppo voluminosa e le sue uve non danno succhi molto concentrati. Dalla Calabria un vino reputato il miglior novello del 2018 e secondo classificato l’anno precedente. L’interpretazione di Nerello calabrese e Sangiovese lascia trasparire uno stile senza forzature in cui prevalgono le note di ciliegia durone, non l’amarena (schezo, forse). Infine la Cagnina DOC (DOP), se non la conoscete siete scusati solo se non siete romagnoli. E’ un vino a denominazione d’origine, dalle origini antiche: dolce naturale, a 9 gradi alcolici. E’ ottenuto prevalentemente dal Terrano, un vitigno che in Istria , zona di provenienza, viene calmierato dalla magrezza dei terreni, ma che in Romagna si trasforma in una pianta generosa e ricca.
4vini.it e i suoi partner necessitano del tuo consenso per inviarti piccoli file di testo, abitualmente chiamati cookies, che ci consentano di migliorare la tua esperienza sul nostro sito. Con un click sul tasto “OK” ci darai il tuo consenso all’invio. Per uscire puoi tornare alla pagina precedente. Per maggiori informazioni puoi andare, qui: nella pagina privacy-policy